
Nonostante Google Assistant sia in fase di rilascio anche in lingua italiana per tutti gli smartphone compatibili, non tutte le funzionalità presenti in lingua inglese sono presenti. Fra di queste, le “Actions on Google” sono state appena aggiunte.
Per chi non lo sapesse, le “Actions on Google” permettono all’assistente del colosso americano di comunicare con le applicazioni di terze parti al fine di espanderne le funzionalità. In pratica è un nome alternativo utilizzato da Google per chiamare le “skills” di Amazon Alexa.
Da un punto di vista primario, non si tratta di un vantaggio che va a impattare direttamente sull’utilizzo di Google Assistant da parte degli utenti. Invece, porta vantaggi indiretti, in quanto gli sviluppatori adesso possono creare delle “Actions” in italiano per permettere all’assistente di estrapolare le informazioni di quella determinata app.
Gli utenti potranno presto trovare le tue app in più lingue perché, a partire da oggi, puoi creare app in spagnolo (Stati Uniti, MX ed ES), italiano, portoghese (BR) e inglese (IN). E nel Regno Unito, gli sviluppatori possono iniziare a creare app con funzionalità transazionali. Guarda il video sull’internazionalizzazione per scoprire come supportare più lingue con le azioni su Google.
Le “Actions on Google” possono trarre vantaggio delle capacità comunicative di Google Assistant o anche del display. Ad esempio, utilizzare un’app di prenotazione attraverso Google Assistant potrebbe mostrarci a display se vogliamo confermare l’acquisto.
L’espansione delle “Actions on Google” è solo una piccola parte delle novità che il colosso americano ha introdotto per gli sviluppatori. Per maggiori informazioni vi rimandiamo all’articolo pubblicato sul blog degli sviluppatori di Google.