
A differenza di quanto avvenuto negli scorsi mesi, Google ha pubblicato la rilevazione sulla Distribuzione Android un po’ in ritardo, tanto che credevamo che per questo mese potesse saltare. Tuttavia, i dati sono online e possiamo dare un’occhiata a come la frammentazione del sistema operativo Android si sta evolvendo.
A distanza di un mese, il sistema operativo che è cresciuto maggiormente è Android 7.0 Nougat con un aumento dell’1,8%, seguito a ruota da Android 7.1 Nougat con l’1%. Si ferma invece solo allo 0,1% di crescita Android 8.0 Oreo, portando il suo totale allo 0,3%. In pratica, continua a essere installato solo sui Pixel, sui Nexus e sulle versioni beta dei firmware di alcuni smartphone top di gamma.
Versione Android | Precedenti dati (%) | Dati attuali (%) | Cambiamento (%) |
---|---|---|---|
2.3 | 0.6 | 0.5 | -0.1 |
4.0 | 0.6 | 0.5 | -0.1 |
4.1 | 2.3 | 2.2 | -0.1 |
4.2 | 3.3 | 3.1 | -0.2 |
4.3 | 1.0 | 0.9 | -0.1 |
4.4 | 14.5 | 13.8 | -0.7 |
5.0 | 6.7 | 6.4 | -0.3 |
5.1 | 21 | 20.8 | -0.2 |
6.0 | 32 | 30.9 | -1.1 |
7.0 | 15.8 | 17.6 | +1.8 |
7.1 | 2.0 | 3.0 | +1.0 |
8.0 | 0.2 | 0.3 | +0.1 |
Per il resto tutte le altre versioni sono in recessione, anche se molto lentamente (0,1% e 0,2%). Da questo punto di vista, Google ha ancora molta strada da fare per cercare di ridurre la frammentazione del sistema operativo Android. Solo per un semplice confronto, iOS 11 di Apple è già installato su oltre il 50% degli iDevice compatibili.
La Distribuzione Android non ha ancora visto gli effetti del Project Treble
Per il momento il Project Treble non è entrato in causa nella Distribuzione Android, dal momento che esso viene introdotto su tutti i nuovi smartphone aventi a bordo Android 8.0 Oreo e, a discrezione del produttore, sugli smartphone che vengono aggiornati a tale versione di Android.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Samsung ha messo a disposizione la seconda versione beta di Android 8.0 Oreo per il Galaxy S8 e che OnePlus 3T ha ricevuto la OxygenOS Open Beta 17 basata su Android 8.0 Oreo.