Di smartphone con display flessibili ormai parliamo da 4 – 5 anni, con Samsung sempre in prima linea nel loro sviluppo. La sua sussidiaria Samsung Display ha più volte mostrato dei prototipi in grado di essere piegati verso l’esterno, permettendo a tali movimenti di agire come sistemi di input.
Una nuova indiscrezione pubblicata in rete nelle scorse ore ci ha avvertito che Samsung Display potrebbe aver superato i problemi legati alla produzione di massa anche per quanto riguarda i display flessibili verso l’interno.
Potrebbe non sembrare una grande novità ma avere a disposizione un display in grado di piegarsi non solo verso l’esterno ma anche verso l’interno aggiunge allo smartphone che lo equipaggia una libertà di form factor mai vista prima.
Un ritorno al passato per Samsung Display
La cosa paradossale è che i primi progetti di Samsung Display si sono concentrati proprio su questo genere di tecnologia. Essi sono stati accantonati dopo un paio di anni per concentrarsi maggiormente sull’altra tipologia. Non sappiamo come mai il colosso coreano abbia deciso di iniziare il progetto, arrestarlo e successivamente farlo ripartire.
Considerando poi che la presentazione del Samsung Galaxy X, il primo smartphone ad essere dotato di un display flessibile, si avvicina sempre di più (è probabile che ciò avvenga al MWC 2018 di Barcellona), quest’informazione sul superamento dei problemi di produzione legati ai display flessibili da entrambe le parti assume un’importanza ancora maggiore.
In attesa di avere più informazioni su questa vicenda, vi vogliamo ricordare che Samsung Galaxy S8 e S8 Plus in colorazione Rosa sono disponibili a 799 e 899 euro e che i nuovi Samsung Galaxy A (2018) potrebbero avere a disposizione il tasto fisico di Bixby.