
Una delle migliorie più evidenti di Android Wear 2.0 è stata quella di permettere l’installazione diretta, attraverso l’accesso al Play Store, delle applicazioni su tutti gli smartwatch. Attraverso un nuovo aggiornamento rilasciato da Google, questa determinata funzionalità è stata estesa anche ad Android Wear 1.0.
Cambiando la propria policy legata al Play Store, Google adesso permette agli sviluppatori di rilasciare insieme un bundle di APK. Ciò significa che gli sviluppatori possono pubblicare sia la versione per lo smartphone che quella per lo smartwatch in un’unica volta.
Tutti i possessori di smartwatch che non sono stati aggiornati ad Android Wear 2.0 (Moto 360 di prima generazione, Samsung Gear Live, ecc.) possono adesso “resuscitare” i loro dispositivi con la possibilità di utilizzarli anche senza l’accoppiamento via Bluetooth con lo smartphone.
La nuova politica per Android Wear non è entrata in vigore adesso
Se tutto questo suona molto interessante, lo sarà veramente solo a partire dal 2018. Infatti la novità entrerà in vigore solo a partire dal 18 Gennaio 2018.
Un’altra notizia non tanto positiva sta nel fatto che devono essere gli sviluppatori ad interessarsi nel rilasciare un aggiornamento per le loro applicazioni al fine di renderle compatibili con ad Android Wear 1.0. Rimanendo le cose come ora, nessuna app può essere installata sugli smartwatch fermi a tale OS.
In attesa di avere delle informazioni sulla scelta dei principali sviluppatori di app per Android, vi vogliamo ricordare che all’IFA 2017 di Berlino sono stati annunciati gli smartwatch Diesel On Full Guard e Fossil Q Venture e Q Explorist con Android Wear 2.0.