Nonostante il “reference design” sia Google Home, il vero pregio di Google Assistant è quello di avere un SDK pubblico. Ciò significa che qualunque produttore (o hobbista) può realizzare uno speaker intelligente con l’ausilio e l’accesso all’assistente di Google. A tal proposito, vi segnaliamo che all’IFA di Berlino è stata annunciata un’integrazione fra l’assistente e tre nuovi speaker smart di terze parti.
Anker ha preso molto sul serio l’arrivo di Alexa e Google Assistant
In particolare, si tratta di Anker Zolo Mojo, Mobvoi TicHome Mini e Panasonic GA10. Chiaramente il più interessante e quello che più speranze di arrivare in Italia una volta che Google Assistant parlerà anche la nostra lingua è il modello di Anker. Esso è dotato di una cassa da 5W e ha un prezzo di 70 dollari.
Ricordiamo che Anker ha anche realizzato uno smart speaker con a bordo Alexa, l’assistente digitale di Amazon. Il produttore ha preso molto sul serio il mercato degli smart speaker, competendo con dispositivi più economici della concorrenza.
Tutti e tre gli smart speaker annunciati all’IFA di Berlino verranno commercializzati nel 2018 e, sperando sempre che Google Assistant si aggiorni parlando anche la nostra lingua, non vediamo l’ora di provarli.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Google Pixel 2 XL sarà privo di cornici mentre il Pixel 2 adotterà un design standard, le Local Guides di Google Maps adesso possono condividere video recensioni e Google ha pubblicato il ;making of” della realizzazione della statua di Android 8.0 Oreo”.