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LG è stata forse la prima azienda a sperimentare l’utilizzo di un display P-OLED all’interno di uno smartphone: LG G Flex (2015) è realizzato sfruttando questa particolare tipologia di display OLED. Essa verrà utilizzata anche su LG V30.
Per chi non lo sapesse, la tecnologia P-OLED è semplicemente un display OLED con un substrato che, invece di essere vetro, è in plastica (Plastic OLED). La plastica ha alcuni vantaggi e svantaggi rispetto al vetro. In particolare, essa è più facilmente flessibile senza subire deformazioni. Attraverso un comunicato stampa, LG ha indicato che il proprio nuovo top di gamma (LG V30) potrà contare anche sui lati curvi in stile Galaxy S8.
LG V30 avrà una super accuratezza cromatica
Ovviamente in cima al display vi è sempre un vetro a protezione del tutto (probabilmente il Corning Gorilla Glass 5). Stando a quanto dichiarato da LG, il display P-OLED è in grado di fornire un’accuratezza cromatica sRGB del 148% e di occupare il 108% dello spazio DCI-P3.
Da un punto di vista fisico, il display di LG V30 avrà una diagonale da 6 pollici, una risoluzione QHD+ e un aspetto di forma di 18:9, così da continuare la tradizione aperta con LG G6. Relativamente alle cornici, l’immagine che è stata fornita col comunicato è abbastanza eloquente (anche se riguarda solo la porzione inferiore dello schermo).
Come potete vedere, le cornici inferiori sono state ridotte del 50% rispetto a LG V20 mentre quelle superiori del 20%.
Insomma, LG V30 sarà il vero top di gamma che LG G6 non ha saputo essere. Staremo a vedere se LG saprà valorizzare questo nuovo smartphone e ricavarne un numero elevato di vendite.
