Insieme al Moto Z2 Play, lo smartphone non top di gamma di cui si sta facendo un gran parlare è il Samsung Galaxy J7 (2017). Esso, insieme ai modelli Galaxy J5 e Galaxy J3, rappresenterà la principale fonte di ricavi di Samsung per quanto riguarda la fascia media e la fascia bassa del mercato.
Di esso vi abbiamo già parlato mostrandovi delle nuove immagini ed informazioni sulle specifiche così come il risultato benchmark ottenuto su GFXBench con un codice modello diverso. Oggi stringiamo ancora di più il campo mostrandovi un video hands-on di cui si è reso protagonista nel corso di questi giorni.
Purtroppo il filmato, dalla durata di poco più di 4 minuti, non è in lingua inglese, per cui molto difficilmente capirete che cosa il recensore ha avuto da dire. Tuttavia, quello che conta maggiormente in questo momento è l’analisi approfondita sul design e sui materiali utilizzati da Samsung nella costruzione del Samsung Galaxy J7 (2017).
Poche ma sostanziali modifiche per il Samsung Galaxy J7 (2017)
Affrontando inizialmente quest’ultimo punto, lo smartphone sembra realizzato totalmente in metallo con solo le bande curve presenti sul retro in plastica. Questa è una pratica ormai molto comune per assicurare sia una qualità costruttiva buona che il passaggio del segnale radio delle varie antenne.
Relativamente al design, la parte frontale dello smartphone è del tutto identica ai modelli attualmente in commercio. A cambiare è proprio la scocca posteriore, con l’introduzione di queste bande curve che offrono un aspetto leggermente differente rispetto ai modelli attuali insieme al comparto fotografico racchiuso in una sezione di colore nero.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che anche il Samsung Galaxy J7 (2017) sarà compatibile con Samsung Pay grazie al chip NFC e al chip MST. Tale sistema di pagamenti, stando alle indiscrezioni più forti, dovrebbe arrivare in Italia entro la fine dell’anno grazie alla collaborazione con Intesa San Paolo.