
Negli scorsi giorni Google ha subito una grave perdita nel suo staff impegnato nella divisione hardware. Infatti, uno dei dirigenti che ha portato avanti il progetto Pixel Phone sin dall’inizio è passato ad Amazon, lasciando vacante un posto. Nonostante ciò, lo sviluppo e la progettazione del Google Pixel 2 proseguono senza interruzioni.
A tal proposito, vi segnaliamo un piccolo ma potenzialmente importante indizio relativo ad un ingegnere Google che, nel testare una nuova tipologia di codice nel progetto AOSP (Android Open Source Program), ha detto che le varie prove sono condotte sul nuovo Walleye, nome in codice utilizzato per il Google Pixel 2.
Nell’immagine qui in alto potete vedere come inizialmente il 12 Aprile l’ingegnere Google non era stato in grado di testare quel determinato codice sullo smartphone ma che, il 26 Aprile, i test non solo sono stati possibili ma sono andati anche a buon fine.
Due possibili significati dei test anticipati sul Google Pixel 2
Dal momento che ancora si tratta di un periodo abbastanza anticipato per testare a fondo i Google Pixel 2, vista la presentazione attesa intorno al mese di Ottobre (come l’attuale versione), i test condotti da Google ci fanno pensare che:
- il Google Pixel 2 potrebbe vedere la luce in anticipo al fine di sfruttare un piccolo lasso di tempo senza la presenza di iPhone 8
- Google sta testando il prototipo della nuova versione di Android sul prototipo del nuovo smartphone così da ottimizzare al meglio entrambi
Il tutto chiaramente si basa su un piccolo indizio, per cui prendete quanto detto con le pinze. A ogni modo, con la prima generazione di Google Pixel si è raggiunto un risultato qualitativamente molto elevato. La seconda generazione dovrà essere necessariamente quella che farà spiccare il volo alle vendite.