Lo scandalo del Samsung Galaxy Note 7, nonostante Samsung stia cercando in tutti i modi di farcelo dimenticare, è ancora molto fresco. LG ha più volte dichiarato che la propria di batterie agli ioni di litio subisce costantemente controlli a campione per verificare la qualità dei prodotti realizzati. In questi giorni, però, ha permesso alla stampa di entrare all’interno delle fabbriche per dimostrare quali sono i test che le batterie presenti in LG G6 devono superare prima di avere il via libera per la catena di assemblaggio dello smartphone.
La dichiarazione più significativa fatta da Kim Sung-woo, il capo ingegnere in LG Digital Park, fatta appena entrati in fabbrica, è stata: “Una batteria è come una bomba. Noi realizziamo questi test per evitare problemi di sicurezza alla gente, anche nel caso la batteria esploda“.
LG ci tiene molto alla sicurezza delle proprie batterie
E’ per questo che fra i test più importanti a cui vengono sottoposte le batterie di LG G6 troviamo:
- Un drop test
- Un test di resistenza ad una caduta di un peso di 9 KG
- Un test per verificare la resistenza alle fiamme
- Un test di resistenza alla penetrazione di un chiodo
LG G6 prodotto in 50 mila esemplari al giorno
La capacità attuale delle fabbriche LG nel produrre le batterie destinate al top di gamma LG G6 è di 50 mila unità ogni giorno ma si tratta solo di un numero dettato dalla domanda, visto che la capacità totale dell’impianto di produzione è molto più elevato.
Un rumor dell’anno scorso indicava la possibilità che Samsung potesse affidarsi a LG per la fornitura di parte delle batterie destinate ad equipaggiare il Samsung Galaxy S8. Ricordiamo che dopo lo scandalo del Galaxy Note 7, anche Samsung e la propria azienda gemella Samsung SDI hanno rafforzato i controlli sulla produzione di batterie.