Tra le forme di comunicazione più importante inventate negli ultimi 20 anni, gli SMS senza alcun dubbio occupano uno dei tre gradini del podio. Grazie alla loro semplicità, hanno permesso e permettono ancora (soprattutto nelle popolazioni in via di sviluppo) una comunicazione quasi istantanea fra due persone. Tale tecnologia però è rimasta invariata da sempre, il che ha contribuito un po’ ad eclissarla rispetto ad altre forme di messaggistica basate su Internet. Google ha capito l’importanza degli SMS e, dopo un lavoro di sviluppo durato anni coinvolgendo molti operatori telefonici in giro per il mondo, ha annunciato che finalmente i messaggi RCS sono disponibili su Android.
I messaggi RCS (Rich Communications Services) altro non sono che SMS con l’aggiunta di file multimediali. Un esempio concreto lo abbiamo nell’immagine qui in basso, dove mediante un RCS viene spedito un’indirizzo stradale che si trasforma, in maniera del tutto automatica, in una cartina con l’anteprima dell’indirizzo.
Oppure l’invio mediante RCS di un biglietto del treno che mostra, non solo il numero del binario e l’orario di partenza, ma anche il codice QR da utilizzare al posto del biglietto cartaceo.
I messaggi RCS sono già disponibili all’uso
L’utilizzo degli RCS è una caratteristica standard della “vecchia nuova” applicazione Messaggi Android. Di fatto, pur non avendoli citati nel changelog, l’app di messaggistica standard di Android supporta gli RCS. Inoltre, dal momento che tale app verrà pre-installata da moltissimi produttori (tra i più importanti ricordiamo Motorola, Sony, LG, HTC, ZTE, Nokia, Wiko e la stessa Google), Google spera che la diffusione degli RCS avvenga in maniera rapida.
C’è da dire che Google, quando si tratta di servizi di messaggistica, ha fatto molta confusione in passato, con l’utilizzo di vari servizi quali GChat, Hangouts e, di recente, Google Allo. Staremo a vedere se i numeri daranno ragione al colosso di Mountain View oppure se la comunicazione via Internet manterrà il predominio.