A differenza di quanto avvenuto nel passaggio fra le reti 2G a quelle 3G e successivamente a quelle 4G, l’adozione delle reti di quinta generazione (5G) arriverà molto prima di quanto non ci aspettassimo. Alcuni operatori (fra cui anche TIM) hanno già avviato i primi test per la distribuzione del servizio, con previsioni di utilizzo a livello commerciale nel 2019 – 2020. Dal punto di vista dei produttori, però, al momento vi è molto meno fermento, con quasi nessuno che si preoccupa di sviluppare soluzioni proprietarie per venire incontro a questa nuova tecnologia. ZTE è fra i leader del mercato telecomunicazioni e, al MWC 2017 di Barcellona, mostrerà per la prima volta lo smartphone ZTE Gigabit Phone.
LO ZTE Gigabit Phone ci farà dare uno sguardo al futuro
Come suggerisce lo stesso nome, lo ZTE Gigabit Phone sarà il primo smartphone a sfruttare una rete 5G per arrivare a scaricare file da internet ad una velocità pari a 1 Gbps (1 Gpbs = 1000 Mbps). Chiaramente lo smartphone che verrà mostrato alla kermesse spagnola sarà solo un prototipo.
Al momento non conosciamo con esattezza le caratteristiche del prototipo ma molto probabilmente monterà un modem dati proprietario sviluppato nei laboratori di ZTE.
Il 5G avrà una latenza molto inferiore rispetto al 4G
Più che per la velocità di download molto superiore rispetto al 4G, le reti 5G verranno sfruttate soprattutto per la loro capacità di abbassare la latenza fino ad 1ms. Grazie poi ad una serie di algoritmi che ogni operatore adotterà, le antenne saranno talmente smart da modificare in tempo reale le priorità verso cui fornire i dati. Ad esempio, se in uno stesso momento l’accesso alla rete viene richiesta da un automobile a guida autonoma e da uno smartphone in attesa di visualizzare un video, le antenne del 5G daranno la precedenza all’auto.