Nonostante sia lo smartphone più atteso, del Samsung Galaxy S8 fino ad ora i test benchmark consumer non hanno trovato traccia. O meglio, fino a quale ora fa, visto che nel database di Geekbench abbiamo scoperto il primo test benchmark del prossimo top di gamma del colosso coreano.
Prima di analizzare i risultati, ci teniamo a precisare che la variante sottoposta a benchmark è stata quella con a bordo il SoC Qualcomm Snapdragon 835 che, se si ripeterà la storia dell’anno scorso con il Galaxy S7, dovrebbe essere venduta negli USA e in Cina (da noi dovrebbe arrivare la variante con SoC Samsung Exynos 8895).
Come potete vedere dalla tabella dei risultati, il SoC del Samsung Galaxy S8 sottoposto al test aveva una CPU con frequenza di clock di 1,9 Ghz ed ha totalizzato 2004 punti nel test in single core e 6233 punti nel test in multi core. Tra le altre specifiche troviamo 4 GB di RAM ed il sistema operativo Android 7.1.1 Nougat.
Considerato che il risultato più alto fino ad ora raggiunto è rappresentato dal Galaxy S7 con CPU dotata di frequenza di clock di 1,7 Ghz e punteggio di 1785 punti in single core, non troviamo particolari differenze relativamente alla potenza computazionale. Probabilmente ciò è dovuto al fatto che si tratta ancora di un modello di pre-produzione.
Tuttavia, il vero vantaggio del Qualcomm Snapdragon 835 rispetto ai suoi predecessori è da ritrovarsi nelle performance grafiche (dove a beneficiarne sarà soprattutto la VR), nel consumo energetico e nelle feature complementari. Ricordiamo infatti che, essendo prodotto con un processo a 10 nm FinFET da Samsung, il Qualcomm Snapdragon 835 può usufruire di più transistor pur occupando un’area identica.
A questo punto siamo molto curiosi di scoprire i risultati benchmark della variante con SoC Exynos 8895 del Samsung Galaxy S8.