Il successo di una determinata piattaforma software è influenzato dalla qualità di servizi di terze parte presenti. Ad esempio, la piattaforma di Windows Phone non ha mai attirato molto gli sviluppatori, col risultato che Android ed iOS dominano il mercato. Per quanto riguarda Google, abbiamo scoperto che di recente ha deciso di aprire a tutti gli sviluppatori la piattaforma Daydream VR.
Fino ad ora infatti solamente gli sviluppatori Google ed una serie di partner selezionati potevano accedere ai tool di sviluppo per Daydream VR. Per chi non lo sapesse, Daydream VR è la piattaforma di Google per la realtà virtuale implementata all’interno di Android (ma accessibile solo da smartphone che rispettano determinati requisiti minimi).
Nel caso foste interessati allo sviluppo di applicazioni per la realtà virtuale, Google vi consiglia di leggere inizialmente le linee guida da seguire in modo che l’app sia accettata sul Play Store. Ad ogni modo, per maggiori informazioni circa lo sviluppo libero di applicazioni per Daydream VR, vi invitiamo a visionare il post ufficiale pubblicato dal colosso di Mountain View.
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