
Google Assistant è l’essenza del nuovo concetto di Google inaugurato allo scorso Google I/O 2016. Stiamo parlando dell’avere “un Google personale per ognuno di noi“, così come dichiarato dal CEO di Google Sundar Pichai. Grazie infatti a complessi algoritmi di machine learning, Google Assistant è in grado di imparare su di noi man mano che lo utilizziamo sempre di più. Tuttavia, al momento le funzionalità di cui è dotato sono limitate.
Ad esempio, tutta la parte domotica dell’assistente ancora non è sviluppata in maniera tale da permettere il controllo di qualunque dispositivo smart abbiamo in casa. Un’altra area in cui l’assistente al momento risulta essere inutile è quella degli acquisti e dei pagamenti.
A tal proposito, nell’ultima versione beta dell’applicazione Google sono state trovate delle stringhe di codice particolari e molto interessanti che preannunciano l’arrivo di un sistema di integrazione fra Google Assistant, le carte di credito o le carte prepagate registrate nel nostro account Google ed i servizi di shopping.
Si potrà utilizzare l’assistente di Google per effettuare pagamenti attraverso la propria voce: “OK Google, acquista l’ultimo CD di Ligabue su Amazon”. In questo caso, grazie a ciò che Google Assistant ha imparato da noi, saprà quale carta utilizzare per effettuare il pagamento.