L’idea avuta da Motorola e Lenovo nella realizzazione del sistema modulare dei Moto Z è stata davvero ingegnosa. Grazie infatti ai Pogo PIN magnetici in grado di far collegare e scollegare le Moto Mod (gli accessori) semplicemente e senza la necessità di riavviare gli smartphone, il loro utilizzo è molto incentivato e soprattutto immediato.
A tal proposito, vi segnaliamo che circa il 20% di chi ha acquistato un Moto Z al momento utilizza quotidianamente almeno una Moto Mod. Tale percentuale potrebbe crescere nel futuro non appena saranno disponibili nuove tipologia di Moto Mod ed al riguardo abbiamo scoperto che Lenovo e Motorola stanno lavorando su una Moto Mod dotata di modem 5G.
La tecnologia di quinta generazione che permetterà velocità di connessione estremamente più elevate rispetto al 4G e ping quasi inesistenti non verrà adoperata almeno fino al 2018. Tuttavia, così facendo gli smartphone Moto Z di prossima generazione potranno essere realizzati comunque con modem che sfruttano l’attuale tecnologia LTE e, per chi volesse acquistare l’apposita Moto Mod, con supporto alla tecnologia 5G.
Probabilmente l’idea di Lenovo e Motorola è quella di rendere, fin da subito, molto accessibile la tecnologia 5G, permettendo agli utenti di non acquistare necessariamente un nuovo smartphone per poterla usare.