La frammentazione del sistema operativo Android è un problema che ormai va avanti da diverso tempo (praticamente dal 2010 in poi) e che non accenna ad arrestarsi. Al fine di porre un freno alle vecchie versioni di Android ancora presenti, Google ha deciso di sospendere il supporto dei Google Play Services ad Android 2.3 Gingerbread.
Questo cambiamento di rotta non è ancora effettivo con la recente versione 10.0 rilasciata dagli sviluppatori del colosso di Mountain View. Tuttavia, con la versione 10.2.0, attesa nei primi mesi del 2017, il framework supporterà solamente gli smartphone aventi il sistema operativo Android 4.0.1 Ice Cream Sandwitch o superiori. Ciò significa che gli smartphone con Gingerbread non potranno più accedere ai servizi Google, come ad esempio il Play Store.
Google ha dichiarato che questa è stata una mossa obbligata visto che, eliminando il supporto ad Android 2.3 Gingerbrad, cosa che molti sviluppatori hanno già fatto, si favorirà il miglior sviluppo di applicazioni per versioni Android maggiormente diffuse. Android 2.3 Gingerbread è stato annunciato nel 2010 ma ancora ha dalla sua l’1,3% degli smartphone Android che hanno accesso al Play Store.
Voi cosa ne pensate di questa decisione di Google? E’ una soluzione volta maggiormente a porre un freno alla frammentazione del sistema operativo Android oppure è un modo per semplificare il lavoro degli sviluppatori di terze parti?