
LG ha un estremo bisogno che il suo prossimo smartphone top di gamma che verrà commercializzato a livello internazionale (non abbiamo ancora capito perché LG V20, uno dei migliori device del momento, non sia arrivato in Europa) abbia un impatto deciso sul mercato. Infatti, viste le vendite fatte segnare negli ultimi mesi, il segno rosso sul bilancio di fine anno è quasi assicurato. Ad ogni modo, LG G6 potrebbe rappresentare una vera e propria svolta per il colosso coreano.
Al Korea Electronics Show (KES) LG infatti ha mostrato una componente hardware che potrebbe venir implementata sul nuovo top di gamma. Si tratta di un modulo all-in-one in grado di ospitare sia la fotocamera anteriore che un sensore per lo scanning dell’iride. In pratica, la stessa fotocamera, attraverso una serie di filtri che si attivano e disattivano, funziona anche come scanner dell’iride.
L’unico smartphone che al momento ha implementato uno scanner dell’iride è il Samsung Galaxy Note 7 che però ha avuto bisogno di una seconda fotocamera. La soluzione di LG non solo permetterebbe di risparmiare spazio ma darebbe un taglio ai costi di sviluppo e di produzione.
Al momento quello mostrato è solamente un prototipo ma non ci stupiremmo se LG G6 fosse dotato del modello definitivo.