Molto probabilmente non avete mai sentito parlare di Facebook at Work, servizio ideato oltre un anno fa e che permette alle aziende di usufruire di una versione più professionale del social network per rimanere in contatto sia con i propri dipendenti che con i clienti. Questo perchè il servizio è sempre stato in una sorta di beta test con poche aziende che ne potevano usufruire. In questi giorni invece è stato sia pubblicato ufficialmente che rinominato Workplace by Facebook.
Utilizzando tool più professionali ed offrendo alle aziende che ne fanno uso dei servizi in più rispetto al classico Facebook, come ad esempio uno spazio cloud illimitato per qualsiasi file, l’integrazione con diversi servizi esterni quali la G Suite (anch’essa rinominata di recente), Okta, OneLogin, Ping e Microsoft Azure AD, Facebook cerca di sbaragliare la concorrenza anche in questo campo.
Un’altra differenza di Workplace by Facebook con la versione consumer di Facebook è il costo. Infatti, l’utilizzo della piattaforma non è gratuito ma, in fin dei conti, non è nemmeno astronomico per le aziende. In pratica, bastano 3 dollari ad utente per un massimo di 1000, 2 dollari ad utente se gli utilizzatori sono compresi fra 1000 e 10.000 ed 1 dollaro ad utente se gli utilizzatori sono superiori a 10.000.
Nel caso in cui un’azienda abbia effettuato una pre-registrazione, potrà godere di 3 mesi gratuiti (un po’ come quelli offerti da Apple per il servizio di Apple Music).