
Esattamente un anno fa Google lanciava le pagine AMP. Acronimo di Accelerated Mobile Pages, hanno lo scopo di garantire una fruizione degli articoli anche in condizioni di connessione ad internet non performante. Infatti, grazie all’elaborazione nei propri server e ad uno speciale layout, le pagine web AMP hanno un peso molto più leggero rispetto a quelle normali, permettendo quindi agli smartphone degli utenti di aprirle in maniera molto rapida.
Inizialmente lanciate solamente come risultati nella ricerca web, le pagine AMP hanno riscosso un consenso così elevato che Google ha deciso di implementarle anche nell’applicazione Google Notizie e Meteo e nell’applicazione Google Play Edicola. In appena un anno, Google ha circa 600 milioni di contenuti che adottano questa funzionalità.
Grazie all’adozione delle pagine AMP, gli utenti hanno dei netti benefici in quanto possono accedere più velocemente agli articoli che vogliono leggere e per gli editori che decidono di adottarle vi sono dei vantaggi. Un esempio concreto proviene dal Whashington Post che, dopo aver reso compatibili i propri articoli con le pagine AMP, ha avuto in media il 23% in più di traffico web da smartphone.
Insomma, la visione di Google di portare internet nelle mani di chiunque sembra aver trovato nelle pagine AMP un tassello fondamentale. Voi che cosa ne pensate? Vi piacciono il layout e la velocità di apertura di queste pagine?