Nonostante sia uno smartphone dotato delle ultimissime tecnologie, il Samsung Galaxy Note 7 equipaggia pur sempre una batteria agli ioni di litio, il che lo rende soggetto, anche se in rarissimi casi, ad esplosioni improvvise. Purtroppo è già avvenuto e sembra che il problema non si limiti soltanto a ciò.
Stando a quanto abbiamo appreso da Yonhap, che ha parlato con una fonte interna a Samsung, circa lo 0,1% di Samsung Galaxy Note 7 ha un problema di fabbrica relativo alla batteria. Pur essendo una percentuale bassissima, si tratta di molte unità, dato il volume di vendite che già ha avuto nel mondo.
Al fine di non rischiare l’incolumità dei propri clienti, il colosso coreano dovrebbe annunciare a giorni un piano di richiamo del Samsung Galaxy Note 7 per una questione di sicurezza. Considerando che queste informazioni provengono da una fonte interna a Samsung, dovrebbero essere veritiere.
Tuttavia, come in ogni caso in cui non si tratta di informazioni ufficiali, vi consigliamo di prendere il tutto con il beneficio del dubbio. Certo è che il richiamo di tutte le unità già vendute a causa di un problema della batteria sarà un duro colpo per l’immagine dell’azienda e dello smartphone, che peraltro sembra essere incappato in un nuovo Pengate.