Com’è solita fare con ogni smartphone top di gamma, la redazione di DisplayMate ha preso fra le mani il nuovo Samsung Galaxy Note 7 per valutarne la qualità del display, la sua luminosità massima e la sua calibrazione cromatica. La prima cosa da dire è che lo schermo AMOLED ha sorpreso molti dato che, alla fine dei test, è risultato essere migliore persino rispetto a quello del Galaxy S7.
In primo luogo, il Samsung Galaxy Note 7 può contare sul display più luminoso, con una luminanza massima pari a 1048 nits (il precedente valore più alto appartiene a Galaxy S7 con 855 nits). Inoltre esso ha anche il grado più basso di riflessione della luce mai visto prima d’ora in uno smartphone (4,6%).
C’è da dire però che il valore di 1048 nits viene raggiunto solamente in modalità automatica e sotto la luce diretta del sole. In caso di modalità manuale, la luminanza massima è di 639 nits (contro i 440 nits del galaxy S7). Per quanto riguarda il contrasto, avendo una luminanza così elevata viene migliorato anche questo valore.
Insomma, il colosso coreano dimostra di saper migliorare, di anno in anno, anche quello che sempre non più migliorabile. In definitiva, il Samsung Galaxy Note 7 ha il miglior display del settore smartphone, continuando una tradizione che va avanti da diversi anni. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a visionare l’articolo di DisplayMate (è molto lungo e dettagliato).