Secondo le ultime informazioni rilasciate da Check Point, circa un miliardo di smartphone e tablet Android mossi da processore Qualcomm avrebbero una vulnerabilità chiamata Quadrooter. Scoprite tutte le informazioni a riguardo nel nostro articolo dedicato.
Tra gli smartphone che avrebbero questa falla ci sarebbe anche il nuovo BlackBerry DTEK50, definito dalla società stessa “lo smartphone Android più sicuro al mondo”. Gli altri device ad avere questo problema sarebbero: Nexus 5X, Nexus 6, Nexus 6P, HTC One M9, HTC 10, Samsung Galaxy S7 e Samsung Galaxy S7 Edge. Tutti questi, come avrete potuto notare, sono mossi da un processore Qualcomm.
Quadrooter permetterebbe il controllo completo dello smartphone da parte di un hacker, qualora l’utente installasse un’applicazione dannosa sul proprio device. Tale applicazione richiederebbe determinate autorizzazione, che permetterebbe proprio all’hacker di controllare completamente il dispositivo e l’accesso ai permessi di root.
Ecco una nuova falla di Android, si chiama Quadrooter e mette a rischio i device mossi da CPU Qualcomm
Hackerato il terminale, si potrà avere accesso alla fotocamera, microfono, dati personali sensibili dell’utente. Tutto questo è possibile, perché secondo la società Check Point, i dispositivi Qualcomm sarebbero affetti da 1 a 4 problemi.
Qualcomm ha però comunicato che tutte le problematiche sono state risolte tra il mese di Aprile e quello di Luglio e che le varie patch di sicurezza sono state inviate alle varie società, le quali, comunque sia, dovrebbero rilasciare aggiornamenti, in modo tale da rendere questi smartphone sicuri. Purtroppo una delle quattro falle non sarebbe stata risolta in tempo per il mese di Agosto e quindi i device in questione sarebbero ancora “insicuri”.
Tutto questo dovrebbe essere risolto con il rilascio delle patch di sicurezza nel mese di Settembre. Purtroppo non è la prima volta che vi parliamo di questo genere di problemi presenti nel sistema operativo Android (qui il nostro articolo dedicato). Speriamo, comunque sia, che il tutto venga risolto al più presto.