Il Google Play Store continua a crescere molto rapidamente, soprattutto con determinate app, motivo per cui è necessario trovare in fretta soluzioni ai problemi in cui potrebbero imbattersi gli utenti. Se pensiamo ad esempio agli utenti residenti nei Paesi in via di sviluppo, ove le infrastrutture di rete non sono tanto avanzate, è chiaro che uno dei problemi più massicci che devono affrontare (in ambito tecnologico, è chiaro) è l’eccessivo peso di alcune app, così come degli aggiornamenti ad esse associati.
Attraverso un nuovo post sul proprio blog ufficiale, gli sviluppatori di Google hanno comunicato di aver rilasciato un nuovo algoritmo “Delta” in grado di comprimere gli aggiornamenti delle applicazioni di parecchio. Essi ci riportano un esempio di due aggiornamenti di Google Chrome:
- Nel primo caso il peso originale di 22,8 MB sarebbe stato ridotto a 12,9 MB
- Nel secondo caso il peso originale di 15,3 MB sarebbe stato ridotto a 3,6 MB
I vantaggi quindi ci sono e sono evidenti. In linea generale, Google indica una riduzione del 12% nel peso generale delle app (al primo download) e del 65% degli aggiornamenti.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che il primo passo verso l’algoritmo “Delta” di prima generazione è stato fatto nel 2012, quando Google permise a tutti di scaricare solamente la porzione di aggiornamento e non per forza l’intera app aggiornata.