
In rete in queste settimane si è fatto un gran parlare del Samsung Galaxy Note 7 e della possibilità che, per essere un po’ più potente rispetto al Galaxy S7 (per rispettare così la tradizione), equipaggiasse un nuovo SoC. Per quanto riguarda la variante Exynos, esso implementerà il modello 8893 mentre la versione Qualcomm implementerà il Qualcomm Snapdragon 821, il quale è stato annunciato ufficialmente nelle scorse ore.
Stando a quanto dichiarato da Qualcomm nel proprio comunicato, l’unica vera differenza fra il Qualcomm Snapdragon 821 ed il modello che troviamo attualmente nei top di gamma è la frequenza di clock massima della CPU (e forse della GPU). Essa infatti passerà dagli attuali 2,15 Ghz ai 2,4 GHz, ovvero un incremento del 10% circa.
Purtroppo non è stata spesa alcuna parola per parlare della frequenza di clock della GPU. Resta poi da vedere se quest’aumento impatterà negativamente sull’autonomia degli smartphone.
Qualcomm ci comunica anche che il modem LTE implementato all’interno, ovvero lo Snapdragon X12, è il medesimo dell’attuale modello, con velocità di download massima di 600 Mbps (dove lo permettono le reti).
Al momento non abbiamo l’ufficialità della presenza del Qualcomm Snapdragon 821 in nessuno smartphone ma, secondo quanto detto dalla stessa azienda americana, i primi device sul mercato consumer arriveranno a partire dal secondo semestre del 2016.