
Un po’ come ha annunciato recentemente Phil Shiller per quanto riguarda l’App Store di Apple, anche Google ha deciso di rinnovare la propria politica commerciale riguardante la spartizione delle entrate con gli sviluppatori del Google Play Store. Nello specifico, stiamo parlando di maggiori entrate nelle casse degli sviluppatori (85/15) quando gli utenti si abboneranno ad un determinato servizio sfruttando le loro app.
Ciò a cui è arrivato il colosso di Mountain View sono le stesse condizioni esatte che offrirà Apple a partire dal secondo anno di sottoscrizione degli abbonamenti solo che il colosso di Mountain View le offrirà immediatamente, cioè da quando l’utente si abbonerà.
Purtroppo al momento non sappiamo se anche BigG darà il via a questo programma in concomitanza con Apple oppure se le tempistiche saranno differenti. Ciò che sappiamo è che i primi test sono stati effettuati già un anno fa, con Google che forniva l’85% agli sviluppatori nel caso in cui gli utenti si fossero abbonati a servizi video sfruttando le loro app.
Ad ogni modo, in attesa di avere maggiori informazioni su questo rinnovamento del Play Store, vi vogliamo ricordare che la piattaforma Daydream di Google potrà essere utilizzata anche in maniera cooperativa con gli utenti di tutto il mondo (Daydream di Google non sarà un’esperienza di VR in solitaria).