Tra le novità che sono state scovate all’interno della seconda preview di Android N troviamo il riferimento, in alcune stringhe di codice, al supporto nativo per sensori di pressione posti sotto il display che, in altri termini, vuol dire 3D Touch. Grazie ai colleghi di Phandroid e ad alcuni sviluppatori, abbiamo l’opportunità di mostrarvi come sarà l’interazione che i futuri smartphone avranno con il 3D Touch (non sappiamo ancora come si chiamerà, per cui per il momento utilizziamo il nome dato da Apple) con il sistema operativo Android N.
Come potete vedere, l’interazione potrà avvenire attraverso la pressione più decisa del dito o attraverso delle gesture. Nel video che vi mostriamo qui di seguito viene mostrato un esempio di utilizzo nella homescreen sfruttando Nova Launcher:
Tra le altre interazioni che potrebbero essere implementate da Google troviamo:
- Navigazione verso una particolare posizione in una applicazione di mappe.
- L’invio di messaggi ad un amico in una applicazione di messaggistica.
- Caricamento dell’ultimo punto di salvataggio in un’applicazione di gioco.
- Trip Advisor – Mostra le prime 3 cose da fare nelle vicinanze
- Meteo – mostra il meteo a 5 giorni
- Yelp – Top 3 ristoranti nelle vicinanze
Molto probabilmente ne sapremo di più con le prossime versioni preview ed al Google I/O 2016, in cui è attesa la presentazione ufficiale di Android N.