Torniamo nuovamente a parlare del nuovo Samsung Galaxy Note 6, atteso alla presentazione per l’estate (Samsung Galaxy Note 6 sarà lanciato a Luglio con Android N pre-installato?) e con a bordo delle caratteristiche tecniche innovative (Samsung Galaxy Note 6: certificazione IP68 e scanner dell’iride). Nelle scorse ore abbiamo scoperto che il SoC che Samsung avrebbe scelto per il nuovo top di gamma sarebbe il Qualcomm Snapdragon 823. Non si tratterebbe di una rivoluzione rispetto all’attuale modello top di gamma ma semplicemente di una CPU con frequenza di clock più elevata.
Tra le altre specifiche che sono emerse dalla stessa indiscrezione troviamo 8 GB di memoria RAM (il doppio rispetto al Samsung Galaxy S7) ed una fotocamera posteriore, prodotta da Sony, da 25 Mpixel.
Analizzando nel dettaglio queste tre caratteristiche, troviamo che siano tutte plausibili. Il Qualcomm Snapdragon 820 infatti potrebbe seguire la medesima strada del Mediatek Helio X20 che, in esclusiva per il Meizu Pro 6, è stato overclockato diventando Helio X25. Per quanto riguarda la memoria RAM, di recente Samsung ha annunciato di aver avviato la produzione di massa di RAM con processo produttivo a 10 nm, per cui il Samsung Galaxy Note 6 potrebbe essere il primo banco di prova.
Sony poi ci ha già abituati a fotocamere con un numero elevato di Mpixel. La cosa strana, forse, sarebbe il passare dalla tecnologia Dual Pixel del Galaxy S7 ad una fotocamera “tradizionale”.