Stando a quanto riportato da un’analisi di mercato condotta da IHS, il costo di produzione che Samsung sosterrebbe per produrre ogni singola unità di Samsung Galaxy S7 sarebbe di 255 dollari che, al cambio attuale, equivalgono a circa 230 euro. Considerando che il prezzo di listino in Italia è di 729 euro, il guadagno netto del colosso sud coreano è di circa 500 euro.
Per quanto riguarda il listino prezzi che Samsung deve affrontare, la voce più dispendiosa è rappresentata dal SoC Qualcomm Snapdragon 820 (62 dollari), per cui immaginiamo che la versione internazionale con SoC Samsung Exynos 8890 dovrebbe avere un costo di produzione inferiore. La seconda voce del listino è rappresentata dalla fotocamera posteriore Dual Pixel. che viene stimata in un costo di 13,70 dollari per unità.
Immaginiamo poi che il costo di produzione della variante edge sia leggermente più alto per la semplice questione del display curvo, visto che per il resto si tratta dello stesso smartphone (tranne forse anche per qualche centesimo supplementare per la batteria più capiente).
Ovviamente questa ricerca di mercato tiene conto solamente dell’hardware mentre non menziona assolutamente tutti quei costi non fisici, come ad esempio la ricerca e lo sviluppo sia dello smartphone stesso che del software all’interno.
Ad ogni modo, considerando che il guadagno netto per ogni Samsung Galaxy S7 (col prezzo di listino) è estremamente elevato, crediamo che con i vari negozi che acquistano lo smartphone all’ingrosso e propongono delle offerte molto più allettanti il guadagno sia sì inferiore ma sempre importante.