Nonostante Samsung abbia da sempre cercato di creare un proprio ecosistema di applicazioni da offrire agli utenti, nell’ultimo periodo sembra che parte di questo progetto si stia disgregando. Ciò sta avvenendo in parte per via dell’avversione sempre più marcata degli utenti verso i bloatware (app pre-installate) e in parte perché le Google Apps sono sempre più utilizzate. Un esempio di ciò lo abbiamo trovato anche a bordo del Samsung Galaxy S7 e del Samsung Galaxy S7 edge.
Il colosso coreano infatti ha deciso di non pre-installare alcuna applicazione proprietaria in grado di riprodurre la musica ed i video. Al loro posto i nuovi top di gamma adottano di default Google Play Music e Google Play Movie. Ovviamente le app proprietarie relative alla multimedialità possono essere installate in un secondo momento scaricandole direttamente dal Galaxy Store.
Un motivo supplementare relativo alla possibile adozione dei software di Google è da andarsi a ricercare nei contenuti disponibili. Vivendo in un periodo in cui l’ascolto di musica si effettua via streaming, utilizzare Google Play Music significa dare l’opportunità agli utenti di accedere a milioni di brani altrimenti non accessibili con Samsung Music.
Ad ogni modo, prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che al contrario di queste app, a bordo dei nuovi top di gamma troviamo pre-installato un sistema di riconoscimento delle chiamate spam (Samsung Galaxy S7 ha preinstallato un servizio di identificazione delle chiamate).