La prossima release del sistema operativo Android sarà identificata con la numerazione 7.0 e sarà presentata, almeno nella sua fase di preview, al prossimo Google I/O 2016 che, ricordiamo, si terrà il 18 Maggio (Sundar Pichai annuncia che il Google I/O 2016 avrà luogo a Mountain View dal 18 al 20 Maggio). Essa non ha ancora un nome definitivo, motivo per cui per il momento la si riconosce come Android N.
Qui di seguito abbiamo deciso di riepilogare tutte le caratteristiche fino ad ora note che saranno integrate all’interno di Android N.
Feature note di Android N
- Multi-Windows: dopo aver fatto la prima apparizione nel menu sviluppatori delle prime preview di Android L, il multi windows approderà ufficialmente a bordo del sistema operativo Android N in maniera nativa. Non si tratta certo di una novità assoluta, almeno per gli smartphone ed i tablet Samsung, ma è sicuramente qualcosa che è stata richiesta a gran voce dagli utenti
- Miglior supporto per i tablet: la prima release di Android ad essere disponibile per i tablet è stata la 3.0 Honeycomb e, da allora, i miglioramenti che sono stati apportati si possono contare sulle dita delle mani (non migliorie di sistema ma feature studiate specificatamente per i tablet). L’introduzione del Google Pixel C è stata una chiara mossa da parte di Google che vorrà concentrare gran parte del proprio impegno nello sviluppo di tablet Android adatti anche alla produttività
- Passaggio alle OpenJDK: di ciò abbiamo già parlato in un articolo dedicato
Feature rumoreggiate
- Il nome di Android N: essendo italiani e sapendo che il nome della prossima versione di Android sarà ancora una volta ispirato ai dolci, speriamo vivamente che essa si chiamerà Android 7.0 Nutella
- Supporto nativo per le stylus: questa possibile caratteristica l’abbiamo appresa attraverso il sito per sviluppatori di Samsung che ha espressamente citato la futura compatibilità della S Pen con Android N (Android N supporterà nativamente le styles?)
- Nuova app di messaggistica: anche in questo caso, i rumor che hanno parlato di questa possibilità provengono da fonti importanti per cui tendiamo a credergli
- Miglioramento di Doze: su Marshmallow il sistema di risparmio energetico funziona esclusivamente se lo smartphone è in stand-by ed è fermo. Su Android N è previsto che questa funzionalità venga ampliata anche agli smartphone in stand by ma in movimento, come ad esempio mentre il device è inserito nella tasca dei pantaloni