Nonostante la maggior parte degli utenti chieda a gran voce lo sviluppo di tecnologie legate alle batterie in grado di aumentarne l’autonomia, sia i produttori di smartphone che quelli di SoC si impegnano ad ottimizzare quanto più possibile l’hardware per ridurre i consumi energetici. Di recente abbiamo scoperto che ARM, in collaborazione con Linaro, un’organizzazione ingegneristica no-profit per il consolidamento e l’ottimizzazione di Linux per le architetture ARM, sta lavorando al rilascio della nuova tecnologia EAS (Energy-Aware Scheduling) che permetterà una gestione più efficiente di tutto il SoC.
L’intento della tecnologia EAS è quello di mettere in comunicazione diretta elementi del SoC e del sistema operativo direttamente con la CPU. I tre principali componenti interessati sono lo scheduler, la CPUIdle e la CPUFreq.
Oltre all’EAS il colosso ARM sta lavorando anche alla tecnologia IPA, con la quale un determinato processo in attesa di essere utilizzato da un core in stato di idle verrà immediatamente assegnato ad un core attivo della CPU. Ciò contribuirà a ridurre i tempi di caricamento e, nel complesso, la reattività del sistema operativo.
Il periodo di debutto di queste tecnologie è fissato già per il 2016 anche se al momento non abbiamo un’idea precisa di quando avverrà.