L’introduzione sul mercato di HTC One A9, nonostante in molti fossero scettici per via del prezzo troppo elevato in relazione alle caratteristiche tecniche offerte, ha fatto sì che il bilancio di Novembre del colosso taiwanese respirasse un po’ dopo i molti segni rossi dei mesi passati.
Stando ad una ricerca di DigiTimes, HTC è riuscita a ricavare circa 314,32 milioni di dollari nel mese di Novembre, ovvero il record da 6 mesi a questa parte. Ciò si traduce in un +14,96% rispetto al mese di Ottobre. Giusto per essere chiari, la situazione di HTC non è certamente delle migliori, visto che rispetto a Novembre dell’anno scorso vi è una perdita del 39,25%. Considerando invece il ricavato di questi 11 mesi, il passivo è di circa il 33,32% rispetto ai primi 11 mesi del 2014.
La buona notizia, oltre a quella di un accenno di ripresa, viene dal fatto che di solito Dicembre rappresenta il miglior mese per i bilanci delle aziende, grazie al periodo natalizio in cui di solito si vende e si acquista di più (dipende dai punti di vista).
Il problema di fondo di aziende come HTC però rimane sempre quello: proporre i propri smartphone a prezzi elevati non permette di concorrere nel migliore dei modi con le nuove realtà cinesi che mantengono il proprio profitto basso su ogni unità venduta.