
Ormai sappiamo benissimo che Samsung Galaxy S7 sarà mosso dal processore Qualcomm Snapdragon 820, o meglio, le versioni americana e cinese lo equipaggeranno (qui il nostro articolo dedicato). Questa estate vi abbiamo comunicato che la nuova CPU avrebbe potuto avere problemi di surriscaldamento, come il suo predecessore (qui il nostro articolo dedicato).
Ovviamente Qualcomm era intervenuta immediatamente, comunicando che lo Snapdragon 820 non avrebbe avuto gli stesso problemi dello Snapdragon 810. Oggi, però, tramite un rapporto proveniente dal continente asiatico, abbiamo scoperto ci sarebbe una società in cerca di fornitori di tubi dalle dimensioni piccole per poter fungere da dissipatore.
Questa nuova tecnologia potrebbe essere implementata sul prossimo Samsung Galaxy S7, qualora soffrisse di problemi di surriscaldamento causati dal processore. Comunque sia questa tecnologia non è completamente nuova, visto che è stata già implementata su OnePlus 2 (qui la nostra recensione) e Sony Xperia Z5 Premium.
Samsung Galaxy S7 potrebbe essere dotato di un dissipatore
Sicuramente si tratta di un modo per risolvere il problema, anche se non sarebbe nulla di rivoluzionario. Ricordiamo, comunque sia, che tale tecnologia verrebbe implementata solamente qualora lo Snapdragon 820 avesse problemi di surriscaldamento.
Infine vi ricordiamo che la versione europea di Samsung Galaxy S7 dovrebbe essere invece mossa dal processore proprietario Exynos 8890.