Nonostante si tratti dello smartwatch con a bordo il sistema operativo Android Wear più costoso al mondo (1350 euro), la domanda del mercato supera di molto l’offerta del produttore. Stiamo parlando ovviamente del TAG Heuer Connected e delle difficoltà dell’azienda di produrne un quantitativo sufficiente a soddisfare la domanda del mercato.
Stando ad alcune analisi di mercato condotte da Bloomberg, l’azienda starebbe ricevendo circa 100.000 richieste di acquisto. Pur non sapendo quante sono le attuali unità prodotte, sappiamo che il produttore aumenterà la produzione portandola da 1200 unità a settimana a 2000 unità a settimana.
Ricordiamo che il TAG Heuer Connected non è solamente lo smartwatch Android Wear più costoso di sempre ma è anche il primo ad equipaggiare un SoC Intel. Tra le altre specifiche troviamo 1 GB di memoria RAM, un display con una diagonale di 1,5 pollici e realizzato con tecnologia LTPS LCD con una risoluzione di 360 x 360 pixel.
Considerando il successo che sta ottenendo il TAG Heuer Connected, il CEO dell’azienda ha dichiarato che ci si sta preparando per realizzare tutta una nuova linea di smartwatch Android Wear realizzati con differenti materiali e quindi destinati a diverse fasce di mercato. Tali modelli son attesi però per il 2017.