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A distanza di circa un paio di ore dalla presentazione ufficiale, OnePlus X si è già mostrato nei primi video hands-on (così come successo anche con il Samsung Galaxy View ieri sera). Nonostante si potrebbe rimanere un po’ delusi dalla presenza dello Snapdragon 801, dotato ancora di una CPU a 32 bit oppure per via del fatto che negli USA OnePlus X costerà 249 dollari mentre da noi 269 euro, dal punto vista estetico non gli si può rimproverare nulla.
Andando un po’ a memoria, crediamo che questo OnePlus X sia il miglior smartphone della fascia media per qualità costruttiva. Sul retro infatti troviamo il vetro (nella variante Onyx) oppure la ceramica (nella variante Ceramic), il che rende tutto lo smartphone più premium della concorrenza.
Prima di lasciarvi ai video hands-on, vi vogliamo ricordare che la variante Ceramic sarà prodotta in soli 10 mila esemplari (edizione limitata) ed avrà un costo, quando verrà commercializzata (arriverà sul mercato dopo la variante normale), di 369 euro. Certo, un prezzo superiore persino a OnePlus 2 ma la lavorazione a cui è stata sottoposta la scocca e la qualità finale potrebbero valere quel prezzo. Il modello base, invece, come detto in precedenza ha un costo di 269 euro e, per acquistarlo, non dovrebbero essere necessari gli inviti.
