I primi esemplari di LG Nexus 5X sono già arrivati agli acquirenti e fra di essi vi è la redazione di Phone Arena, che ha provveduto immediatamente a testare lo smartphone attraverso il classico script web che simula una giornata di uso stress. Pur non essendo accurato al 100%, è lo stesso test utilizzato con tutti gli altri smartphone, per cui è un ottimo metro di paragone.
Dalla seguente tabella è possibile evincere due cose:
- In primo luogo vi è stato un miglioramento rispetto alla generazione precedente di LG Nexus 5, cosa assolutamente positiva
- Rispetto agli altri smartphone di fascia alta, l’autonomia risulta essere leggermente inferiore, anche a dispetto del Samsung Galaxy S6 che non è per niente lodato per durare molto
Spostando la nostra attenzione invece sui tempi di ricarica di LG Nexus 5X, dobbiamo dire che i risultati migliorano, visto che a ricaricare completamente la batteria da 0 a 100% impiega circa 100 minuti, contro i 78 del Samsung Galaxy S6 ed i 98 del Nexus 6 di Motorola (gli unici smartphone migliori da questo punto di vista).
In generale dunque ci sembra che LG abbia fatto un buon lavoro col suo Nexus 5X, grazie anche all’integrazione del SoC Qualcomm Snapdragon 808 (al momento la migliore scelta nel rapporto prestazioni autonomia). Tuttavia si sarebbe potuto fare di meglio.