Nonostante non sia stato annunciato formalmente da Google, la nuova Chromecast risulta essere molto più veloce rispetto alla prima generazione. Ciò non è dovuto solamente alla presenza di un nuovo modulo WiFi che supporta lo standard 802.11 ac ma anche alla presenza di una rinnovata CPU.
Nello specifico, la CPU presente nella nuova Chromecast, ovvero la Marvell Armada 1500 Mini 88DE3006, è circa il 250% più potente rispetto alla CPU Marvell Armada 1500 Mini 88DE3005 presente nella prima generazione. Una delle differenze che fa più la differenza è la presenza di una configurazione dual core invece che single core come accadeva prima.
Avendo pressoché lo stesso prezzo di vendita, bisogna fare nuovamente un plauso a Google per il lavoro svolto, soprattutto perchè al momento, tutto ciò che è possibile fare sulla nuova Chromecast è possibile anche farlo sulla vecchia. Probabilmente le differenze tra i due modelli cominceranno a farsi sentire man mano che gli sviluppatori creeranno nuove applicazioni sempre più complesse e pesanti.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che l’applicazione Google Foto adesso è compatibile con la nuova Chromecast (Google Foto: disponibile l’APK che introduce gli album collaborativi ed il supporto a Chromecast) e che nel nostro Paese è già disponibile all’acquisto per 39 euro.