Xiaomi ha da presentato da poco Mi 4C (qui il nostro articolo dedicato), ma l’azienda starebbe già pensando al successore del Mi4 (qui la nostra recensione), ovvero Xiaomi Mi 5. Secondo le ultime indiscrezioni, questo device sarebbe il primo ad integrare il sensore di riconoscimento delle impronte digitali ad ultrasuoni di Qualcomm.
Ricordiamo che Xiaomi Mi 5 dovrebbe essere dotato di un display da 5,2 pollici con risoluzione in QHD (2560 x 1440 pixel), un processore Qualcomm Snapdragon 820 e 4 GB di memoria RAM.
Come avrete potuto capire, la novità più importante, secondo le ultime indiscrezioni, è che Xiaomi Mi 5 sarà il primo smartphone ad integrare un sensore d’impronte digitali 3D, sviluppato da Qualcomm. Inoltre, questo sistema migliorerebbe non solamente la precisione di funzionamento, ma andrebbe anche ad eliminare la necessità di avere un sensore capacitivo.
In pratica sarebbe in grado di creare una mappa completa in 3D dell’impronta digitale. Inoltre questa tecnologia funzionerebbe anche con le dita bagnate oppure sporche. Di conseguenza andrebbe ad eliminare tutti i problemi dei sensori d’impronte digitali finora implementati.
Xiaomi Mi 5 sarà il primo smartphone ad essere dotato del sensore di impronte digitali ad ultrasuoni di Qualcomm
Ma le novità non finiscono qua. Il sensore Qualcomm, che probabilmente verrà implementato su Xiaomi Mi 5, sarà in grado di riconoscere le impronte digitali su qualsiasi materiale: vetro, metallo, plastica. Questo implica che non ci sarà più bisogno di un sensore capacitivo, come per esempio il tasto centrale Home sui Samsung.
Per il momento queste sono tutte le informazioni che abbiamo a riguardo. Ovviamente appena ne avremo di maggiori, non tarderemo a comunicarvele.