
Forse non tutti sanno che, a partire da iPhone 6s ed iPhone 6s Plus, negli Stati Uniti Apple offre uno speciale servizio di acquisto che permette, a coloro che hanno intenzione di cambiare il proprio device una volta l’anno, di accaparrarselo tramite leasing.
In pratica viene pagata una rata mensile (l’importo varia in base all’iPhone ed ai tagli di memoria scelti) per 12 mesi e, alla scadenza, si è liberi di scegliere se continuare a pagare per ulteriori 12 mesi ed acquistare definitivamente lo smartphone oppure fare l’upgrade al nuovo modello e restituire quello attuale, continuando a pagare per ulteriori 12 mesi. Quindi il cerchio ricomincia.
Stando a quanto riportato di recente dalla redazione americana di CNET, Samsung potrebbe presto intraprendere la medesima strada, offrendo ai propri clienti un servizio di leasing per l’acquisto dei propri smartphone e tablet. Analizzando in generale questo tipo di acquisto, ai produttori conviene molto, dato che gli utenti pagano una rata mensile e, nel caso decidano di passare al modello successivo, il modello attualmente dato in leasing può essere ri-venduto come “ricondizionato”, mettendo quindi a segno un ulteriore guadagno.
Speriamo di avere a breve maggiori informazioni sull’argomento. Secondo il nostro parere però, sfruttare un contratto di leasing con gli smartphone Samsung non converrebbe, visto il calo di prezzo che hanno dopo appena un paio di settimane dalla vendita.