Di acqua sotto i ponti ne è passata rispetto allo scorso anno e molte cose sono cambiate tranne le modalità di vendita del nuovo OnePlus Two; lo smartphone “flagship killer” che nel 2014 aveva riscosso un successo strepitoso, si è aggiornato e da poche settimane è sul mercato la nuova versione, rinnovata sotto ogni aspetto.
E’ migliorato l’hardware, così come l’estetica sotto alcuni punti ma è cresciuto anche il prezzo; scopritelo con noi e gustatevi ogni singolo rigo della nostra recensione completa!
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Video recensione
Qui in basso, al solito, la nostra video recensione in cui potete vedere il comportamento del dispositivo un po’ in tutte le situazioni in cui si può incappare durante l’utilizzo quotidiano; non vi sveliamo nulla, buona visione.
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Unboxing
Perde sicuramente appeal la confezione ufficiale di vendita del nuovo OnePlus Two che, rispetto allo scorso anno, si presenta con uno scatolo decisamente più sobrio e comune; al suo interno troviamo un caricatore da parete da 2A (in versione europea se acquistate lo smartphone sullo store ufficiale, o in versione asiatica se lo acquistate in Cina, come nel nostro caso), un cavo USB Type-C e qualche piccolo manuale di istruzioni, purtroppo non multilingua.
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Hardware e parte telefonica
La scheda tecnica di OnePlus Two, anche quest’anno, ha davvero pochi rivali in circolazione; a partire dalla CPU, abbiamo su questo smartphone il nuovo Snapdragon 810 (in versione 2.1, con qualche piccola sistemazione da parte sia di Qualcomm che di OnePlus) ovviamente Octa-Core ad 1,8GHz e ben 4GB di memoria RAM. Questo aspetto, così come lo storage interno, è variabile e dipende dalla versione che si deciderà di acquistare (3GB di ram e 16GB di storage oppure 4GB di ram e 64GB di storage interno).
La memoria interna non è espandibile, ma d’altronde con 64GB non si dovrebbero avere grossi problemi durante l’utilizzo; il display è da 5,5″ pollici con risoluzione Full HD, mentre la parte multimediale si presenta con una camera posteriore da 13 megapixel con doppio flash led ed autofocus, mentre la frontale è da 5 megapixel.
La parte telefonica, invece, si presenta quest’anno con un doppio alloggiamento sim, entrambe in formato nano; lo smartphone funziona bene con le due sim e supporta anche il 4G con tutte le bande nella versione internazionale mentre con qualcuna in meno con quella cinese in nostro possesso (con H3G, nessun problema in LTE). Inoltre, diffidate dalle voci che circolano sul web relativamente al dual sim della versione cinese: lo smartphone, anche se di importazione asiatica e non di provenienza dello store ufficiale, funziona senza problemi in dual sim.
| Display | 5,5″ pollici FullHD 1920×1080 pixel IPS LCD 401ppi |
| SoC | Qualcomm Snapdragon 810 (v2.1) Quad-core 1.5 GHz Cortex-A53 + Quad-core 1.8 GHz Cortex-A57 |
| RAM | 3GB/4GB |
| Storage | 16GB/64GB |
| Fotocamera | 13 megapixel con doppio flash LED ed autofocus, frontale da 5 megapixel |
| Batteria | 3300 mAh |
| Connettività | Wi-Fi, Bluetooth 4.1, USB Type-C, OTG, GPS |
| Sistema operativo | Android 5.1.1 Lollipop con OxygenOS |
| Dimensioni e peso | 151,8 x 74,9 x 9,85 mm per 175 grammi |
Il dispositivo è acquistabile presso lo store ufficiale di OnePlus a patto, però, che abbiate a disposizione un invito (per i primi tempi sarà molto difficile reperirne uno) oppure senza code aggiuntive tramite il sito web di HonorBuy, sia nella divisione italiana che in quella internazionale. Inoltre, per i lettori di AndroidBlog, è disponibile il coupon “ANDROIDBLOG” per tutti gli acquisti superiori ai 70€.
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Design, materiali ed ergonomia
Visto da lontano, il nuovo OnePlus Two in quanto a design sembra essere cambiato davvero poco ma con un occhio più critico e attento si noteranno certamente le differenze. E’ presente un pulsante centrale che funge da lettore di impronte e permette di ritornare alla home del dispositivo (senza però premere effettivamente nulla, ma solo sfiorare), e due tastini leggermente retroilluminati.
I forellini dello speaker sono più grandi mentre il microfono è collocato e nascosto anche tra questi. Si aggiunge, inoltre, un tasto fisico laterale che permette di abilitare le varie modalità di notifica, dal silenzioso alla classica suoneria.
I materiali di costruzione e la qualità della costruzione e dell’assemblaggio stesso di OnePlus Two sono davvero di altissimo livello anche quest’anno; non ci sono scricchiolii e nessun tipo di difetto nell’assemblaggio.
I materiali sono il solito alluminio nel frame laterale e poi una plastica trattata come lo scorso anno per la back cover, con un effetto tipo pietra pomice; la back cover è removibile ed è sostituibile con le altre 4 StyleSwap disponibili nello store ufficiale.
L’ergonomia poi è buona; il device si tiene molto bene in mano nonostante le dimensioni non tanto contenute. Il merito è sicuramente dell’ottimizzazione di ogni singola cosa, a partire dal tasto di blocco dello schermo fino ad arrivare al sensore dello sblocco del dispositivo.
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Display
Cambia ben poco rispetto allo scorso anno, ma in questo senso probabilmente è meglio così: resta da 5,5″ pollici con risoluzione Full HD ed un pannello di tipo IPS LCD a 401ppi. La luminosità dello schermo è buona, ottima la visibilità della luce sotto il sole e buono anche l’angolo di visuale.
La taratura dei colori è in linea con tutti quanti i pannelli di tipo LCD e tutto sommato non ci sono grossi problemi da evidenziare. Piccolo aspetto negativo è l’impossibilità di regolare i colori dalle impostazioni: non è presente alcuna opzione aggiuntiva che permetta ciò.
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Multimedia
L’altoparlante singolo è collocato in basso accanto al connettore USB Type-C; la qualità dell’audio è buona soprattutto grazie alla presenza dell’ottimizzazione sonora Maxx Audio che, tramite un apposito regolatore, permette di equalizzare il suono in uscita nelle varie applicazioni, che sia in cuffia oppure nell’altoparlante stesso.
La riproduzione video, poi, a bordo di un top di gamma come questo non arranca: sono ottime le performance nella riproduzione dei video in .mp4 a risoluzione FullHD, 2k e 4k.
Anche in gaming il risultato non è poi così tanto diverso: veloce, reattivo e performante pure con Asphalt 8 anche se le temperature salgono lievemente durante l’utilizzo e ciò lo si nota soprattutto dalle cornici laterali in alluminio (c’è da dire, però, che anche il raffreddamento è molto veloce).
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Fotocamera
OnePlus Two nasce sostanzialmente come top di gamma, ma in ambito fotografico non lo è poi così tanto; la qualità delle fotografie scattate dalla camera da 13 megapixel è sicuramente molto buona e ha davvero pochissimi difetti, ma probabilmente ci saremmo aspettati qualcosa in più.
Gli scatti in buone condizioni di luce sono più che discreti, stesso discorso per le fotografie in notturna. Tecnicamente, poi, la fotocamera si presenta con ovviamente autofocus ed un doppio flash led.
Anche la camera frontale non delude; buone le prestazioni della stessa, in quasi ogni condizione anche se spesso potrebbe sembrare pastoso lo scatto finale. La fotocamera è da 5 megapixel e registra video in Full HD.
A seguire, invece, trovate ben 3 sample video che abbiamo registrato per voi con la camera del OnePlus Two: il primo ovviamente in Full HD, il secondo in SlowMotion ed il terzo in 4K.
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Software
Si perde la partnership con Cyanogenmod e si passa ad OxygenOS, un sistema sempre con interfaccia stock ma senza team “blasonato alle spalle”; la versione di Android su cui è basato l’intero sistema è la 5.1.1 Lollipop con una interfaccia grafica praticamente stock.
Le prestazioni sono abbastanza buone, ma qualche piccolo bug, lag e rallentamento durante l’utilizzo lo si può trovare; nel momento in cui scriviamo abbiamo ricevuto un OTA che porta OxygenOS alla versione 2.0.1 e corregge alcuni bug che noi stessi avevamo notato. Buona comunque la reattività dell’intero sistema, ben funzionante il sensore per lo sblocco del dispositivo che, tolto qualche capriccio sporadico, funziona in modo superlativo.
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Autonomia
3300 mAh sono tanti, ma un dispositivo con una scheda tecnica come questa probabilmente non riuscirà a farseli bastare; le prestazioni della batteria sono buone, in ogni caso abbiamo appena ricevuto l’aggiornamento software che dovrebbe migliorare, stando a quanto scritto, l’autonomia del dispositivo.
Con un uso medio intenso si riesce a concludere la giornata con quasi 4 ore di schermo attivo (se si considera utilizzo sotto rete Wi-Fi per gran parte della giornata) e 13-14 di utilizzo; al contrario con rete dati sempre attiva, due sim, e poca stabilità di segnale, riuscirete ad ottenere un risultato simile a quello negli screen qui in alto.
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Conclusioni
Certo, OnePlus Two è un dispositivo che non è davvero niente male e rispetto allo scorso anno guadagna sicuramente qualche punto in scheda tecnica, ma ne perde più di qualcuno generalmente parlando. Il prezzo è salito e il suo potenziale potrebbe svanire in presenza di offerte per prodotti come LG G4 oppure Galaxy S6, device che seppur molto validi stanno subendo un forte deprezzamento online e non solo.
Comunque sia, a noi OnePlus Two è piaciuto e non poco ed ha tutte le carte in regola per poter essere considerato per un acquisto. E voi invece cosa ne pensate?
Pro
- Design e materiali
- Hardware
- Ottimizzazione
Contro
- Tasto centrale non "fisico"
