A differenza di altre realtà che per questo mese hanno deciso di tenere bassa la propria presenza sulla scena mediatica, Huawei, così come Samsung, ha invece pensato bene di tirare fuori il meglio di sé.
Il fatto stesso che in questi giorni non si parli d’altro che di Mate 7S (o Mate S), del resto, non è che una prova lampante: come noto parliamo di uno smartphone che la casa cinese dovrebbe annunciare il prossimo 2 Settembre nell’ambito di una conferenza stampa messa in piedi proprio per IFA 2015.
Ebbene, secondo quanto riportato dal documento della TENAA che ne approvava la certificazione, tale Huawei Mate 7S avrebbe dovuto montare un processore Kirin 935 a 64-bit. Ma qualcosa non torna. Nuove indiscrezioni sono pronte a rivedere questa ipotesi e asseriscono che la prossima new entry di Huawei prediligerà invece un processore di nuova generazione, o meglio, il tanto decantato e potente Kirin 950.
Se così fosse, Huawei Mate 7S si rivestirebbe di punto in bianco di un fascino irresistibile e il perchè è dovuto proprio a un processore che le cronache di queste ore descrivono come eccellente: i benchmark che ne hanno testato le performance, infatti, lo hanno eletto come il SoC più potente del panorama attuale con punteggi sia in single core che in multi core capaci di fare invidia a qualunque altro concorrente.