Nuovi aggiornamenti circa la notizia del problema legato alla batteria di alcuni modelli di Nvidia Shield Tablet che vi abbiamo riportato ieri (Nvidia Shield Tablet: la batteria è a rischio esplosione). Sembra che il colosso del gaming, per evitare qualsiasi problema di sorta, stia disattivando da remoto tutti i modelli sotto inchiesta rendendoli inutilizzabili. In questo modo, si evitano per l’appunto rischi di incidenti.
In base poi al Paese in cui è stato venduto il device, Nvidia è obbligata o meno a richiamare l’unità difettosa. Non sappiamo che cosa succederà in Italia ma negli Stati Uniti sappiamo che per legge i tablet difettosi debbono essere prelevati dagli utenti e riportati indietro. Ovviamente, durante tutta questa procedura, Nvidia invierà agli utenti un Nvidia Shield Tablet nuovo.
Stando poi alla Consumer Product Safety Commission, nei soli Stati Uniti sono stati venduti circa 83.000 Nvidia Shield Tablet difettosi mentre in Canada il numero è di 5.000. Senza dubbio una pubblicità negativa per Nvidia che, oltre a ciò, deve sostenere le importanti spese legate alla restituzione del tablet ed all’invio di oltre 100.000 nuove unità.
Nel caso aveste maggiori informazioni sulle sorti che gli Nvidia Shield Tablet difettosi venduti in Italia avranno, non esitate a comunicarcelo qui sotto nei commenti.