Torniamo nuovamente a parlare di HTC One M9 e del suo problema di surriscaldamento causato soprattutto dal SoC Qualcomm Snapdragon 810. Prima di proseguire, vogliamo riepilogare brevemente la vicenda. Inizialmente si credeva che il problema del Soc Qualcomm Snapdragon 810 fosse solo un fake; tuttavia, dopo alcune misurazioni, si è scoperto che su HTC One M9 le temperature erano eccessivamente elevate (cosa non riscontrata nei test effettuati da Qualcomm). A pochi giorni dalla commercializzazione ufficiale, HTC ha rilasciato un fix software che dovrebbe aver abbassato la temperatura massima.
Nelle scorse ore, un nuovo test sulla temperatura mostra effettivamente che il fix rilasciato dall’azienda ha funzionato. Come potete vedere, la temperatura massima, rilevata dopo aver fatto svolgere ad HTC One M9 una serie di benchmark, si attesta nella media della concorrenza (LG G3 è addirittura più caldo).
Tuttavia, questo risultato nasconde dietro di sé un lato oscuro: non appena lo smartphone sta per raggiungere temperature critiche, in automatico la CPU e la GPU riducono il loro clock facendo abbassare la temperatura. Questo significa però che le prestazioni sono compromesse da questo processo.
Nonostante tutto ciò, nelle prime review messe online nella giornata di ieri non abbiamo sentito nessuno lamentarsi di un calore eccessivo.