La prima volta che ho messo piede nel mondo android ho subito iniziato a leggere post su vari forum, guide, blog e tutte le volte che leggevo ADB, Push, Pull (se non addirittura pushare e pullare) mi chiedevo “ma di cosa diavolo stanno parlando questi?”.
Dopo varie letture e alcuni esperimenti ho scoperto l’arcano e per tutti quelli che si avvicinano a questo mondo per la prima volta volevo provare a spiegare cos’è e come farlo funzionare in maniera un po’ terra-terra:
ADB o Android Debug Bridge in realtà non è altro che il mezzo che ci permette di impartire dei comandi al nostro dispositivo direttamente dalla finestra terminale del pc, non serve essere necessariamente dei programmatori o ‘smanettoni’ per usare questi comandi perchè possiamo effettuare anche le più semplici operazioni come copiare files su o dal dispositivo, modificare cartelle, installare applicazioni e altro ancora, il tutto senza prendere in mano il dispositivo ma solo collegandolo al pc.
Vediamo quello che serve per iniziare:
- Sul dispositivo è semplice, basta andare in Impostazioni>Applicazioni>Sviluppo e selezionare Debug USB
- Sul nostro pc invece, che sia esso dotato di Windows, Mac o Linux dobbiamo installare i driver del nostro dispositivo che si possono facilmente reperire in rete presso il sito del nostro produttore e le Android SDK che si possono liberamente scaricare da QUI
Una volta scaricato e decompresso l’archivio vi consiglio di copiare la cartella ottenuta direttamente in C: e per comodità rinominatela con un nome semplice per es. Android o Sdk (a vostra scelta così sarà più comodo quando dovrete dare i comandi).
Ora siamo praticamente pronti per sfruttare tutte le potenzialità di questo strumento, basta collegare il dispositivo (la prima volta è consigliabile installare i driver manualmente quando vengono richiesti altrimenti in caso di problemi si può fare successivamente tramite la Gestione Dispositivi di Windows) e per verificare che tutto funzioni apriamo una finestra terminale (su Windows facciamo start->esegui->cmd) e digitamo:
cd C:Androidtools (controllate i nomi e attenti alle maiuscole)
adb devices
se ci risponderà con qualcosa del tipo:
AB81TGB11555 device
allora vuol dire che è tutto ok!
Finito! ora siete pronti a pushare, pullare e installare tutto ciò che volete!
Ora se volessimo copiare un file dal pc alla sd del dispositivo basterà mettere il file nella cartella C:androidtools aprire il terminale e digitare:
cd C:Androidtools
adb push nomedelfiledacopiare.txt /sdcard/nomedelfiledacopiare.txt
aggiungo qui un piccolo elenco dei comandi più utilizzati per la copia dei files:
- adb push (per copiare sul telefono) | esempio: adb push nomedelfiledacopiare.txt /sdcard/nomedelfiledacopiare.txt
- adb pull (per copiare dal telefono) | esempio: adb pull /percorso/nomedelfiledacopiare.txt
- adb install (per installare un file .apk) | esempio: adb install file.apk
Per il corretto funzionamento dei comandi è necessario che il file sia presente in C:Androidtools oppure nel caso di adb pull il file lo troverete in quella cartella. Se non volete mettere ogni volta i file nella cartella tools prima di copiarli ma volete usare i comandi adb in ogni cartella vi troviate basta seguire questi passi:
- Tasto destro su Risorse del Computer –> Proprietà
- Tab Avanzate
- Variabili d’Ambiente:
- Nel riquadro Variabili di Sistema ci sarà “PATH” il cui contenuto è una stringa di percorsi separati da “;” aggiungete in fondo alla lunga stringa il percorso della cartella tools dell SDK (C:Androidtools nel nostro caso), stando attenti al punto e virgola.
Spero di essere stato d’aiuto! Per ogni chiarimento non esitate a commentare!