Ad un primo sguardo, il titolo contiene parole alquanto contraddittorie riguardanti il Nexus 6. Eppure è ciò che Hiroshi Lockheimer, un dirigente importante del settore Android, ha dichiarato. Come può un prezzo maggiore spingere gli utenti ad acquistare più Nexus 6 rispetto alle passate generazioni? La risposta, almeno per quanto riguarda gli Stati Uniti, sta negli operatori telefonici.
Avendo avviato una collaborazione con gli operatori telefonici americani, Google e Motorola possono vendere il proprio Nexus 6 anche sotto contratto, formula che gli utenti statunitensi preferiscono. I 5 maggiori operatori telefonici americani, infatti, offrono il Nexus 6 a soli 199 dollari più un contratto di due anni a 30 dollari che, almeno inizialmente, risulta essere una spesa più economica che acquistarlo no brand. Nel tempo, invece, il prezzo sarà leggermente più alto, in quanto la differenza sarà rappresentata dal guadagno del singolo operatore da questa operazione.
Il signor Lockheimer poi continua dicendo: “Google avrebbe potuto decidere di seguire la stessa politica degli anni scorsi ma stavolta invece non ha voluto alcun compromesso dal punto di vista tecnico”. Purtroppo queste parole sono veritiere ma solamente per gli utenti americani, visto che per noi non sarà possibile acquistarlo brandizzato e quindi dovremo ripiegare sul no brand e pagarlo, subito, a prezzo pieno.