All’inizio sembrava essere un progetto fine a sè stesso ma Nokia Z Launcher nonostante sia disponibile solo in forma di beta privata, accessibile soltanto tramite invito e soprattutto non disponibile su smartphone rooted (quindi viene tagliata fuori l’utenza degli smanettoni che forse è anche quella più propensa a provare sempre applicazioni nuove), supera le 100.000 attivazioni complessive, alle quali se ne aggiungeranno presto altre dato l’interesse notevole per il progetto.
Ad annunciarlo è stato direttamente il CEO della società finlandese (ora di proprietà dell’americana Microsoft) all’interno di un’intervista in cui è stata fatta luce anche sui progetti a lungo termine della società che, dopo decenni di successi nel campo della telefonia, potrebbe cominciare a dedicarsi al software. E Z Launcher potrebbe essere solo un esempio, dato che anche l’improvvisa apertura delle Nokia Maps ai concorrenti di sempre (Samsung) potrebbe essere interpretata in questo senso.
Ma ci sono anche altri progetti in corso che potrebbero approdare su Android, in quanto Nokia starebbe sviluppando pure applicazioni dedicate a foto e video editing. D’altronde quello della multimedialità è il settore che sta facendo la differenza rispetto alla concorrenza e quindi il colosso finlandese potrebbe portare l’esperienza accumulata sulla piattaforma di maggiore successo di questi ultimi anni e cioè Android.