L’applicazione che vi presentiamo oggi è destinata agli utenti più smanettoni: si tratta di CPU Control, un’app che nel momento in cui pubblichiamo questo articolo non è ancora disponibile sul Google Play Store ma si può scaricare comodamente e gratuitamente dal forum di XDA.
Lo scopo dell’applicazione è contenuto nel nome stesso: l’obiettivo è quello di monitorare tutto ciò che ha a che fare con il processore del dispositivo in uso. Potremo quindi andare a settare la frequenza massima, la frequenza minima, il governor e lo schedulatore i/O . Le modifiche a questi quattro parametri ovviamente richiedono un minimo di esperienza e soprattutto i permessi di root.
La cosa curiosa è che la schermata di Superuser non verrà mostrata al primo avvio dell’applicazione anche se come vedete dallo screenshot in alto veniamo avvisati della necessità dei permessi di root direttamente in fase di installazione.
Per quale motivo dovremmo modificare questi parametri? Fondamentalmente per due ragioni: aumentare le prestazioni o la durata della batteria. Nel dispositivo in uso in questo test abbiamo a disposizione una custom rom che cerca il bilanciamento fra prestazioni e autonomia. Fate attenzione alle modifiche effettuate ovviamente per evitare di causare danni al dispositivo.
L’applicazione CPU Control può essere scaricata da questo link ma vi consigliamo di dare prima un’occhiata al thread ufficiale su XDA