Nel corso di questi giorni abbiamo fatto un gran parlare di Galaxy Note 4 e da questo circolo di indiscrezioni ormai semi-ufficiali ne è venuto fuori che il prossimo phablet Samsung si presenterà sotto forma di due diverse varianti: la prima dotata di processore Qualcomm Snapdragon 805 e GPU Adreno 420, mentre la seconda caratterizzata da una CPU Exynos 5433 con GPU Mali-T760. E il fatto che il dispositivo sia nuovamente finito sotto la lente di AnTuTu ci dà modo di avanzare ulteriori considerazioni sul suo conto.
Più in particolare, sulla base dei punteggi ottenuti nei vari test, risulta che la variante Exynos 5433 di Galaxy Note 4 risulterà più performante rispetto all’alternativa con SoC Qualcomm: il dato appare alquanto evidente quando si analizzano le prestazioni grafiche 3D a risoluzione QHD. Il modello con scheda Mali-T760 ottiene infatti un 10% in più rispetto alle prestazioni della variante con Adreno 420.
Inoltre, Galaxy Note 4 con Exynos 5433 riesce ad accedere più facilmente ai 3GB di memoria RAM messi a sua disposizione e risulta avere una CPU più potente tanto da rendere possibile l’utilizzo degli otto core in contemporanea.
Sulla questione il dibattito rimane aperto, anche se siamo certi che nei giorni a venire salteranno fuori ulteriori elementi sulla base dei quali avanzare nuove considerazioni.