Negli smartphone attuali, se si vuole veicolare l’audio verso una fonte esterna, si può usare solamente il jack da 3,5 millimetri. Nonostante i risultati non siano i migliori, la qualità dell’audio è più che accettabile.
Forse non tutti sanno che esiste anche l’USB audio, ovvero l’utilizzo del connettore micro USB per veicolare l’audio verso altre fonti esterne. Per il momento però, con l’attuale versione di Android (Kitkat), questa funzionalità non può essere sfruttata. Tutto questo cambierà quando sarà rilasciato Android L.
Grazie infatti al nuovo sistema operativo, Google rilascerà delle API capaci di abilitare l’audio tramite micro USB. La cosa principale che si può fare è collegare un amplificatore DAC (digital to analog converter), che convertirà il segnale audio da digitale ad analogico liberando lo smartphone da questo compito. La qualità del sonoro sarà decisamente migliore, cosa che farà molto piacere agli audiofili più appassionati.
Diversamente da quanto si può pensare, questa funzionalità è già presente in alcuni smartphone di produttori importanti anche se è rimasta molto spesso in secondo piano. Con l’introduzione del nuovo sistema operativo però diventerà di default disponibile su tutti gli smartphone e tablet Android.