Sentiamo parlare molto dei nuovi smartwatch negli ultimi tempi. Il primo ad aver lanciato l’idea e forse, ad aver registrato il proprio marchio già in diverse parti del mondo sembra proprio l’ideatore di Apple, con il suo orologio super-tecnologico e multi funzione brevettato con il nome di iWatch. Nonostante i rumors che annunciano questo prodotto, Cupertino ancora non si è sbilanciato e non ci sono conferme in proposito (ma neanche ha smentito per adesso).
Come previsto, i suoi avversari Microsoft, Sony, Samsung e Google non sono certo voluti restare indietro e si sono messi subito all’opera per cercare un idea altrettanto originale di creare i propri smartwatch.
La peculiarità principale di questi orologi multi-funzione è quella di essere gestiti via Bluetooth direttamente dai nostri Smartphone. Potremo così effettuare chiamate, leggere ed inviare i messaggi e scattare fotografie dal nostro orologio senza però perdere dati importanti trasferendoli direttamente sul proprio dispositivo mobile.
Dalla Gran Bretagna arriva l’ultima novità, che rivoluziona quello che fino ad oggi ci siamo aspettati dagli smartwatch. Quattro studenti universitari hanno trovato un nuovo sistema per creare gli orologi, tramite il sistema operativo Android (Froyo 2.2) hanno inventato Androidly, il quale dispone di un piccolo display di 2 pollici con una risoluzione di 320 x 240. La fotocamera da due pollici e la memoria interna di 512 MB, senza contare una RAM da 256 MB e un CPU da 416 Mhz.
Androidly ha la peculiarità di essere un smartwatch completamente autonomo. Non deve essere collegato allo smartphone e conta di migliorarsi notevolmente con il tempo a venire. Per adesso è acquistabile online al prezzo di 175€ ed è disponibile nei colori nero, grigio o bianco.